Sarebbe un peccato andare a Taha’a senza fermarsi a una (o perché no, entrambe?) delle due distillerie di rum dell’isola. Potete visitare le piantagioni di canna da zucchero e imparare come la canna si trasforma in squisito rum.

Taha’a è un’isola che affascina i sensi. Innanzitutto, c’è il profumo della vaniglia nell’aria. Visitate una delle piantagioni per scoprire i segreti di questa spezia esotica. Poi c’è la bellezza di un magnifico giardino di corallo da osservare mentre vi lasciate dolcemente trasportare dalla barriera corallina alla laguna, indossando solo maschera e boccaglio. Infine, le vostre papille gustative si delizieranno con una visita a una delle due distillerie di rum dell’isola.

Un’isola, due distillerie

Durante il vostro soggiorno a Taha’a, visitate la distilleria di rum Pari Pari, che ha aperto alcuni anni fa, dopo un lungo periodo di ricerca e sviluppo. L’obiettivo del proprietario era quello di dare nuova vita ad antiche varietà di canna da zucchero e utilizzarle per produrre un rum che potesse ottenere la certificazione di Agricoltura Biologica. Rum bianco, scuro, invecchiato e aromatizzato alla vaniglia – una scelta che vi farà girare la testa!

Rhumerie de Taha’a ®Philippe Bacchet
Rhumerie de Taha’a ®Philippe Bacchet

Il secondo produttore di rum a Taha’a è Mana’o. La canna da zucchero cresce su tre eccezionali terreni nelle valli e il processo di produzione del rum inizia sull’isola. La melassa viene poi spedita a Tahiti per la distillazione. Con un processo di produzione così movimentato, non sorprende che il rum di Mana’o abbia così successo.

La canna da zucchero nel tempo

La coltivazione della canna da zucchero nella Polinesia Francese è una pratica antica. Il lungo fusto dolce veniva utilizzato sia per cucinare sia nelle medicine tradizionali. La varietà locale di canna da zucchero, O’Tahiti, è stata esportata in tutto il mondo.

Sugar cane harvest © Tahiti Tourisme - Patrick Lefebvre
Sugar cane harvest © Tahiti Tourisme – Patrick Lefebvre

Nel corso degli anni, la canna da zucchero è stata sostituita da zucchero importato e le piantagioni sono state gradualmente abbandonate. Ma negli anni ’90, alcuni agricoltori locali hanno deciso di riprendere la coltivazione della canna da zucchero e alla fine le colture sono diventate sufficienti per fornire due distillerie locali. I rum prodotti nelle Isole di Tahiti hanno una crescente reputazione e le distillerie locali ricevono regolarmente premi per la qualità e l’eccellenza. Quindi mentre siete a Taha’a, alzate un bicchiere o due in loro onore!

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